Le origini dell’architettura Vedica Maharishi
L’ architettura Vedica Maharishi è il metodo architettonico più antico e sistematico del mondo.
Le nozioni dell’architettura Vedica ci vengono dal Manasara e dal Maya Mata, e da altri testi sanscriti antichi che espongono la Conoscenza (Veda) dello stabilizzare la forma (Sthapatya). Questi testi si riferiscono a tutte le strutture della creazione, naturali e fatte dall’uomo, e la loro applicazione principale è nell’area dell’architettura e dell’urbanizzazione.
L’architettura Vedica Maharishi. Il più antico e completo sistema di architettura e progettazione.
Fino a tempi recenti, gran parte della conoscenza dell’architettura Vedica, o Vastu, era frammentaria o addirittura era stata persa. Maharishi Mahesh Yogi, fondatore del programma mondiale della Meditazione Trascendentale, ha lavorato insieme ai più grandi esperti di Sthapatya Veda in India, per dispiegare quest’eterna conoscenza al mondo. Riesaminandola sistematicamente e valutandone tutti i frammenti, Maharishi li ha unificati, ripristinando l’architettura Vedica alla sua integrità.
Ci si riferisce a questo sistema da lui ripristinato, in termini di: architettura dello Sthapatya Veda Maharishi, architettura Vedica Maharishi o architettura Vastu Maharishi, dove il nome Maharishi rappresenta un rispettoso credito a Maharishi Mahesh Yogi, per aver riportato in vita il più antico sistema di conoscenza, i quaranta aspetti del Veda e della letteratura Vedica, e averlo ripristinato alla sua completezza.
Molti pensano che lo Sthapatya Veda sia l’origine del sistema geomantico dell’asia orientale, il Feng Shui.
“Traslocando nella mia prima casa per creare fortuna, ho notato che dormivo più profondamente e senza svegliarmi durante la notte. Il mio pensiero era più chiaro ed ho fatto scelte migliori sia nel lavoro che nella mia vita personale.” CONTINUA
L’effetto Meissner: un’analisi del perchè gli edifici Vastu Maharishi creino un influenza di invincibilità
L’effetto Meissner è un fenomeno della fisica quantistica. Esso indica che la capacità di un sistema di resistere al disordine si basa sul funzionamento collettivo coerente delle sue parti.
L’effetto Meissner è paragonabile al modo in cui gli edifici che Creano Fortuna offrono un’ambiente coerente e protettivo. Essi infatti sono progettati per far sì che tutte le parti funzionino in maniera coerente l’una con l’altra e con la totalità della struttura.
Questa coerenza ha due effetti principali:da un lato genera ordine, armonia e buona fortuna per gli abitanti, e dall’altro li protegge resistendo all’inserirsi di influenze dannose e negative. CONTINUA
L’Effetto Meissner
Un esempio di invincibilità nella
Fisica Quantistica della Superconduttività
Conduttore Comune
In un comune conduttore elettrico gli elettroni disordinati ed incoerenti permettono l’attraversamento di un campo magnetico esterno.
Superconduttore
In un superconduttore il funzionamento collettivo coerente degli elettroni esclude spontaneamente un campo magnetico esterno e mantiene il suo stato di impenetrabilità
L’effetto Vastu Maharishi
Un esempio di invincibilità attraverso
le Case che Creano Fortuna
Un edificio comune
In un edificio comune, un orientamento, delle proporzioni, una disposizione delle stanze e materiali da costruzione inappropriati generano influenze sfavorevoli e dannose per i suoi abitanti.
Un Edificio che Crea Fortuna
L’ordinata struttura interna di un Edificio Vastu Maharishi impedisce che influenze negative s’inseriscano nell’edificio.
Essa fa anche sì che i meccanismi individuali di autoguarigione funzionino in maniera sana e stabile.
L’effetto Meissner ha anche un parallelo diretto con i progetti delle comunità Vediche Maharishi. In tali città tutti gli edifici sono delle strutture Vastu Maharishi. Le strade, che sono allineate con le forze cosmiche, vanno da nord a sud e da est a ovest, e si organizzano intorno ad una piazza centrale. Questi elementi del progetto arricchiscono la vita della città con il potere evolutivo della Legge Naturale, creando ordine, armonia e coerenza per tutti i residenti.